Progetto

Prodotti di qualità dà e per territori naturalmente ricchi di qualità !!!

L’iniziativa che promuoviamo si concretizza nello sviluppo e consolidamento di in un’azienda profondamente integrata nel territorio, con un progetto d’economia circolare che valorizzi al meglio le potenzialità dello stesso.

Perché puntare sull’Italia l’obiettivo di avviare e gestire più stabilimenti di produzione di Carbo Pellet?   la risposta è semplice:

L’ appennino Italiano è colmo di boschi, di materia prima, dove da sempre si manifestano concretamente la cultura e le competenze, nonché la sensibilità per una gestione sostenibile del bosco inoltre,  nelle zone collinari interessate e già attiva una parte importante del mercato di sbocco del Pellet.

Il nostro obiettivo è quello di realizzare siti produttivi a Km Zero là dove coesistono materia prima ed un mercato di prossimità, situazione che in Italia è facilmente riscontrabile.

Produciamo solo Biochar puro ed un Pellet di qualità certificato A1 EN Plus, il meglio del Pellet presente sul mercato e lo vogliamo fare con uno stabilimento a Km zero, il che significa divulgare e condividere con le popolazioni coinvolte :

  • cosa produciamo, come lo produciamo, dove lo produciamo, dove acquistiamo tutto i legname necessario, ovvero organizzare e incrementare la filiera corta;
  • rivalorizzare il territorio e i boschi presenti;
  • portare lavoro e stimoli imprenditoriali positivi sia nello stabilimento che nelle attività correlate;
  • conoscere e coinvolgere le persone che ci lavorano e lo producono;
  • tutto questo senza ricorrere a mezzi logistici impattanti che portano prodotto da oltre confine, a volte anche contraffatto e non in linea con le norme del settore.

Per il consumatore avere in zona uno stabilimento di produzione Pellet e Biochar a Km zero significa:

  • avere a disposizione un combustibile prodotto sul posto;
  • certezza della disponibilità del prodotto;
  • avere la tranquillità di utilizzare un prodotto costante e di qualità realmente certificata;
  • godere di prezzi definiti e stabili.

 

Tutto ciò per garantire che la ricchezza dei boschi, prodotta da una rinnovata opera di  lavorazione del legname, resti in gran parte nei luoghi che l’hanno generata naturalmente, contribuendo a rinvigorire sia il patrimonio forestale che la socialità in esso presente. Il ritorno di attività produttive, sostenibili e rispettose dell’ambiente e delle persone che in esso vivono ed operano, portano le stesse a rimanere negli stessi luoghi.

Non è un’iniziativa impattante né per il territorio, né per i boschi, poiché realizzando concretamente la filiera “bosco-legna-energia”, aiuta e sostiene tutta l’attività di pulizia e ringiovanimento di aree boschive abbandonate da decenni e favorisce, grazie a nuova economia, la stanzialità delle popolazioni indigene .

Il nostro è un impianto di piccole dimensioni, sempre calibrato sulla disponibilità di materiale legnoso locale proveniente da piani di taglio programmati, alimentato al massimo con circa 18-20 mila tn/anno di legna verde ( standard appennino Italiano ) raccolta entro un raggio max di 30Km ed in grado di produrre 10-12 mila tn/anno di pellet ENPlus A1 e circa 2 mila tn/anno di Biochar,